Luglio: profumo di piante aromatiche

Salvia, erba cipollina, basilico, rosmarino, origano, menta, prezzemolo, timo, melissa, cumino, lavanda: ecco, è arrivato il mese di luglio nell’orto, sui terrazzi, nella splendida macchia Mediterranea del Parco del Cilento e di Vallo di Diano!

Erbe aromatiche e piante officinali espandono il loro profumo in ogni angolo, una ventata di aromi.

Un profumo così intenso è dovuto al fatto che tutta la parte aerea delle piante aromatiche è ricoperta da vescicole, ciascuna ripiena di olio essenziale, cioè di una sostanza a base oleosa, nella quale sono disciolte numerose sostanze aromatiche.

Ecco perché lungo le coste italiane, dove queste piante crescono rigogliose grazie ai caldi raggi del sole, l’aria profuma intensamente.
Tenere gli occhi chiusi e assaporare questi profumi, regala un viaggio olfattivo inconfondibile ed estremamente piacevole.
Ancora più appagante è l’utilizzo di queste piantine in cucina, né guadagnano l’olfatto ma anche il gusto.

Piante aromatiche: un breve viaggio conoscitivo

Basilico
È tra le piante aromatiche più popolari e apprezzate, utilizzato sia come ingrediente principale di alcune preparazioni, come per esempio il pesto, ma anche per aromatizzare molti piatti tipici della cucina mediterranea. Il basilico è apprezzato, inoltre, per le sue proprietà diuretiche, digestive e antinfiammatorie e molto utilizzato nella preparazione di cosmetici.

Origano
Come non pensare subito a caprese, bruschette, insalate, pizza?
È un meraviglioso insaporitore naturale capace di dare un aroma inconfondibile anche ai piatti più semplici.
Ha fiori, inoltre, da cui si ricava un olio essenziale capace di favorire la digestione e liberare le vie respiratorie in caso di tosse e raffreddore.

Rosmarino
In cucina il rosmarino insaporisce benissimo patate, pizze, focacce, formaggi, verdure e carni.
Immergendo un paio di rametti di rosmarino fresco nella bottiglia di olio extra vergine, si otterrà il condimento perfetto per le bruschette.

Prezzemolo
Il prezzemolo viene solitamente consumato crudo in modo tale da non alterare le sue proprietà organolettiche, viene quindi aggiunto alle ricette a fine cottura.

Salvia
Le foglie di salvia, inconfondibili per via del loro profumo intenso e del colore verde-argentato, resistono alla cottura senza perdere il proprio sapore.
Ha un gusto molto intenso, che tende a prevalere su quello di altri aromi, ecco perché tendenzialmente la salvia viene solitamente utilizzata da sola per valorizzare piatti a base di carne, di pesce e di legumi, ma è perfetta anche per preparare frittate, salse e sorbetti.

Timo
L’aroma del timo, molto forte e pungente, può ricordare in qualche modo quello del rosmarino.
Perfetto sicuramente con il pesce, soprattutto se cotto al forno, poiché questa modalità di cottura consente all’aroma del timo di diffondersi al meglio.

Maggiorana
La maggiorana la si vede spesso utilizzata per insaporire i sughi.
Le foglioline sono sensibili al calore, per questo vengono solitamente aggiunte a crudo o a fine cottura.

Tutte queste piante aromatiche ed officinali sono fantastiche se utilizzate appena raccolte, ma si sa, luglio è solo una volta all’anno!
Realizziamo con cura e secondo le tradizioni più naturali di raccolta ed essiccazione, vasetti che, una volta aperti, inonderanno con il loro profumo la casa e daranno un gusto speciale ai piatti cucinati.

Così capiterà che in pieno inverno, nonostante la neve e il freddo, sembrerà di essere in piena macchia mediterranea.

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